Nel 1960 l’azienda si trasferisce nell’attuale sede nella zona industriale di Cascine Vica, e, alla fine degli anni sessanta, innova la sua produzione con la fabbricazione di casse PLIBOX pieghevoli in legno compensato, che riesce ad esportare anche sui mercati esteri. Omologa casse per la spedizione di merci pericolose, e nel 2012 installa una linea automatica per la produzione delle casse PLITEC, il modello più tecnologicamente evoluto di cassa pieghevole in legno compensato armato con angolari metallici, che esporta tramite i suoi distributori in tutti i Paesi europei.
L’11 settembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, che recepisce la direttiva UE 2018/851 sui rifiuti, e la direttiva (UE) 2018/852 relativa agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggio. Il decreto ha apportato importanti modifiche, introducendo l’obbligo di etichettatura ambientale per tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia.
Inoltre, il 21 novembre 2022 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 360 del 28 settembre 2022, che adotta le Linee Guida sull’etichettatura ambientale ai sensi dell’art. 219, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per il corretto adempimento degli obblighi di etichettatura degli imballaggi da parte dei soggetti responsabili. Il documento ricalca i contenuti delle Linee Guida per una etichettatura ambientale obbligatoria degli imballaggi di CONAI.
Nello specifico:
L’etichettatura degli imballaggi destinati al commerciale e/o industriale (B2B)
Gli imballaggi destinati al B2B, ad esempio gli imballaggi destinati ai professionisti, o gli imballaggi da trasporto o legati alle attività logistiche o di esposizione, possono non presentare le informazioni relative alla destinazione finale degli imballaggi, ma devono obbligatoriamente riportare la codifica dei materiali di composizione in conformità alla Decisione 129/97/CE.
Tutte le altre informazioni restano, tuttavia, volontariamente applicabili.
A fronte delle oggettive difficoltà operative nel prevedere l’apposizione diretta dell’etichettatura ambientale sul packaging per talune situazioni, con una nota del 17 maggio 2021, il Ministero della Transizione Ecologica ha chiarito come comportarsi:
• Imballaggi neutri in generale, con particolare riferimento a quelli destinati ai canali commerciali/industriali e/o possibili semilavorati.
Trattandosi di imballaggi B2B, l’identificazione del materiale di composizione dell’imballaggio può essere veicolata e comunicata dal produttore sui documenti di trasporto che accompagnano la merce, o su altri supporti esterni, anche digitali.
Quanto su esplicitato vale quindi in alternativa all’apposizione fisica dell’etichettatura sul packaging.
DURBIANO SRL produce imballaggi di legno destinati alle industrie o al commercio (non al consumatore finale) e, in base alle linee guida, non è tenuta all’etichettatura, ma soltanto all’indicazione sul DDT dei materiali che compongono gli imballaggi.
Le casse di legno, i pallet e i paretali di legno sono “FOR 50” , da conferire nelle isole ecologiche come legno, informarsi presso il proprio comune per le regole di smaltimento.
Le scatole di cartone sono “PAP 20” da smaltire nella raccolta differenziata della carta
Per quanto riguarda gli imballaggi utilizzati da Durbiano per la spedizione e consegna dei suoi prodotti vengono comunemente utilizzati i seguenti materiali:
• Film estensibile, sacchi di copertura LDPE da smaltire nella raccolta differenziata della plastica
• Reggetta verde PET1 da smaltire nella raccolta differenziata della plastica
• Etichette di carta da smaltire nella raccolta differenziata della carta
• Nastri adesivi PP da smaltire nella raccolta indifferenziata
• Pallet, listelli di legno da conferire nelle isole ecologiche come legno
Informarsi presso il proprio comune per le regole di smaltimento.
Di seguito il link alla pagina del sito Ministeriale, dove è possibile scaricare le Linee Guida in italiano e in Inglese: Decreti Rifiuti
Contattaci utilizzando i nostri recapiti, risponderemo nel minor tempo possibile.
La società ha ricevuto nel corso dell’anno 2020 e 2021 aiuti di Stato oggetto di obbligo di pubblicazoine nell’ambito del Registro nazionale degli aiuti di Stato.
Soggetto erogante: Agenzia delle entrate
Somma incassata: 2.421,00
Data di incasso: 04.09.2020
Motivazione: Credito d’imposta spese sanificazione Covid 19
Soggetto erogante: Camera Commercio Torino
Somma incassata: 10.000,00
Data di incasso: 18.12.2020
Motivazione: Bando Voucher digitali I 4.0 anno 2019
Soggetto erogante: Camera Commercio Torino
Somma incassata: 2.015,75
Data di incasso: 01.09.2021
Motivazione: Bando Voucher Sprint 2021 Aiuti di importo limitato emergenza Covid 19
Soggetto erogante: Agenzia delle entrate
Somma incassata: 15.731,00
Data di incasso: 31.12.2021
Motivazione: Contributo perequativo all’art. 1 Commi 16-17 DL 73/2021 (Sostegni Bis)